L’analisi dell’esposizione dei differenti elementi ha permesso di individuare 3 differenti categorie, categorie che hanno poi determinato il livello dell’analisi di vulnerabilità e permesso l’individuazione delle priorità di intervento. Sono stati quindi presi in considerazione sia eventi di natura sismica sia eventi atmosferici particolarmente distruttivi. Le strutture analizzate si caratterizzano per la diversità di tipologia (dai depositi ai serbatoi industriali, dagli impianti a strutture per uffici) richiedendo analisi di vulnerabilità di volta in volta attente ai fenomeni fisici specifici di ognuno, quali lo sloshing nei serbatoi contenenti fluidi o il particolare stato di pressione presente nei serbatoi criogenici, all’instaurarsi di fenomeni di interazione fra i due contenitori contenuti l’uno sull’altro e separati dagli strati di perlite.