L’intervento nasce dall’obiettivo di preservare, sviluppare e rilanciare il territorio e il patrimonio culturale e paesaggistico della campagna veneta. Il progetto, attuato tramite PUA, prevede la complessiva riqualificazione urbanistica di un ambito rurale di 68 ettari, parzialmente occupato dagli edifici dismessi e abbandonati da tempo di un allevamento industriale e circondato da campi coltivati.

Il rinnovo del patrimonio edilizio avviene mediante la riduzione della superficie coperta complessiva, il miglioramento della qualità paesaggistica, ambientale ed architettonica, la previsione di destinazioni d’uso che consentano la promozione della cultura del territorio, la commercializzazione della produzione agricola, coniugate all’intrattenimento e all’ospitalità, nell’ambito di un progetto innovativo di interesse locale ma anche di forte attrazione turistica.