Luogo
Sacile (PN), Italia
Committente
Comune di Sacile
Periodo
2008 – 2019
Importo opere
3.300.000€
Partners
Prof. Arch. Eugenio Vassallo, Faccio Engineering, Prof. Ing. Piercarlo Romagnoni, Prof. Arch. Marco Pretelli, Arch. Andrea Donadello
Il cinquecentesco palazzo Ragazzoni-Flangini-Biglia costituisce la più importante residenza signorile di Sacile. La restituzione di questo splendido edificio alla città si inserisce all’interno del programma di valorizzazione del patrimonio storico architettonico avviato dall’Amministrazione Comunale nell’ultimo decennio. Il progetto di restauro, diviso per fasi, prevede il restauro del salone d’onore (2° stralcio) con il ciclo di affreschi raffiguranti le glorie della famiglia Ragazzoni, dipinto nel 1583 dal manierista Francesco Montemezzano, allievo del Veronese. Il secondo intervento (3° stralcio) ha previsto il restauro di “La Manica”, ala novecentesca del palazzo, destinata a edificio scolastico sino alla II metà del secolo scorso.
L’intervento di restauro e di miglioramento sismico ha restituito alla città uno spazio polifunzionale destinato ad usi culturali, espositivi e ricreativi, riconfigurando quest’ala come accesso funzionale e culturale dell’intero complesso. In tale ottica rientra ad esempio la realizzazione della nuova scala in carpenteria in luogo dell’ampliamento più tardo della struttura, scala che si configura sia come strumento destinato ad una adeguata fruizione degli spazi, sia come mezzo posto a segnale delle stratificazioni che costituiscono l’insieme della fabbrica.